Si è conclusa la prima edizione del progetto Pro-Ben “Menti in Movimento” (MeMo), promosso dall’Università degli Studi di Teramo e finanziato dal MUR, con un convegno dedicato al benessere psicofisico della popolazione studentesca. L’iniziativa ha rappresentato un’azione concreta per sostenere la salute degli studenti e contrastare il disagio emotivo e psicologico che può emergere durante il percorso universitario, proponendosi come un’esperienza integrata di mente e corpo per una vita accademica più sana ed equilibrata.

Attraverso MeMo, gli studenti partecipanti hanno potuto prendere parte a incontri di gruppo guidati da psicoterapeuti, imparando a sviluppare una migliore comprensione di sé stessi e degli altri, a gestire le proprie emozioni e a potenziare le competenze relazionali, essenziali sia per lo studio che per la vita personale. A questa componente si sono affiancate attività sportive, sia individuali che di gruppo, sottolineando l’importanza dell’integrazione tra benessere fisico e mentale.

Il magnifico rettore Christian Corsi ha ribadito l’impegno dell’Ateneo: «Il benessere degli studenti è di fondamentale importanza per il nostro Ateneo, impegnato in azioni significative in grado di favorire l’inclusione e le relazioni tra i giovani e di contrastare quelle condizioni di fragilità emotiva e disagio psicologico che possono insorgere durante il percorso accademico». Il Rettore ha evidenziato come gli anni universitari siano un periodo di forte transizione e nuove responsabilità, dove la gestione dello stress degli esami, i carichi di lavoro e le aspettative possono generare problemi di salute mentale, ansia e altri disturbi. Per questo motivo, il progetto Pro-Ben è stato definito un “servizio concreto di supporto” e un “modello in cui crediamo e che replicheremo”, confermando la missione dell’Università di Teramo di stare al fianco dei suoi studenti.

Il convegno conclusivo si terrà lunedì 6 ottobre a partire dalle ore 9.30 nella Sala delle lauree del Polo Silvio Spaventa. Dopo i saluti del Magnifico Rettore, interverranno numerose personalità del mondo accademico, della sanità e della scuola, tra cui Raffaele Mascella (delegato alla didattica), Massimiliano Palmiero (responsabile scientifico del progetto), Manuela Divisi (presidente dell’ADSU Teramo) e Gaetano Ruggieri (dirigente psicologo della ASL di Teramo), oltre a specialisti e ricercatori che hanno contribuito al progetto, come Lorenza Donati, Roberta Bernardi e Giulia D’Aurizio.