Un commerciante scrive al Comune, o meglio a chi lo rappresenta. E’ lo sfogo di un uomo che ha deciso di farsi datore di lavoro di se stesso. Un ruolo che non ha paracadute, che lotta per vivere e che a chi lo amministra chiede solo di “non remargli contro”, seppure in buona fede.

LA LETTERA

“Sono giorni che vengo contattato da miei colleghi e sono giorni che credo sia ora di rendere pubblica questa situazione che si sta creando e vivendo da ormai troppo tempo nella nostra Teramo. Ho deciso di scriverla da solo in modo da prendermi tutte le responsabilità, poi chiunque voglia può condividerla e comunque sono molti giorni che mi trattengo dal dirla. Chi mi conosce sa che non posso tenermi le cose dentro ma soprattutto credo che il vaso sia colmo. E’ ora che qualcuno si prenda le proprie responsabilità e come ho dato il mio appoggio quando era ora di farlo , ora mi vedo costretto dinnanzi a questo scempio a doverlo disapprovare.

Dove sono finiti tutti quei belli eventi culinari, dove sono finite le degustazioni al castello della Monica , dove sono finite tutte quelle belle serate organizzate a piazza Martiri dove ci si metteva in mostra prendendo applausi e anche qualche voto in più senza parlare dell’ enorme presa in giro di Natura Indomita al parco fluviale quando ci avete fatto prendere impegni con fornitori e personale e poi senza nemmeno una chiamata ma con un sms ci avete liquidato o ci avete fatto liquidare a 5 giorni dall’inizio della manifestazione, senza nemmeno troppo dispiacere, anzi, un impegno di meno…

Avete parlato di un estate indimenticabile, e di sicuro un’estate cosi NON CE LA SCORDEREMO PIÙ.

Come nell’anno delle votazione avete reso Teramo una città che forse non si era mai vista prima, adesso l’avete resa ugualmente ma all’opposto, e non basteranno selfi e video dall’alto l’8 agosto al concerto dei Subsonica da mettere come immagine di copertina a quest’estate per ingannare la gente dicendo che è stata un’estate piena di eventi perchè il vostro Calendario noi non lo abbiamo mai visto o forse è sparito come l’evento mai esistito delle Harley Davidson in piazza Martiri dove non vi siete degnati nemmeno di una Nota, ma solo silenzio , altra presa in giro, una piazza Martiri che avete reso tetra , buia , e priva di ogni forma di vita grazie al vostro MAI ESISTITO programma Estivo.

Grazie di Tutto

Un commerciante Teramano che ha a cuore questa Città. La Mia città”

Danny Nocco


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