La cornice di Fonte Macina, a Campo Imperatore, ha ospitato con grande successo la 64ª edizione della Rassegna Ovini, un evento che ha richiamato migliaia di visitatori e oltre 6.000 capi di bestiame. Organizzata dalla Camera di Commercio Gran Sasso e inaugurata dalla presidente Antonella Ballone è riconosciuta come Fiera nazionale dal 2010.La manifestazione si è confermata un appuntamento imperdibile per gli amanti della natura, della tradizione e dei sapori autentici.
Un ponte tra passato e presente
La Rassegna Ovini è molto più di una semplice esposizione di animali. È un vero e proprio viaggio nel cuore della cultura pastorale abruzzese, un’occasione per riscoprire tradizioni secolari, assaporare prodotti tipici locali e ammirare la maestria degli allevatori. Gli espositori hanno presentato i loro prodotti, dai formaggi pecorini e caprini, premiati in un apposito concorso, ai salumi, ai mieli e ad altre specialità enogastronomiche del territorio.
Un premio alla tradizione
Nell’ambito della Rassegna è stato assegnato il Premio nazionale della pastorizia in memoria di personaggi che hanno contribuito a mantenere viva questa importante tradizione. Il riconoscimento, organizzato dal GAL Gran Sasso Velino, è andato a Ruggero Damiani di Barisciano, un allevatore che ha dedicato la sua vita alla cura del gregge e alla trasmissione dei saperi alle nuove generazioni. Il Presidente del GAL, Paolo Federico, ha sottolineato l’importanza di premiare figure come Damiani, che rappresentano un ponte tra passato e presente e contribuiscono a mantenere viva l’identità rurale abruzzese. (Nell’immagine la presidente della Camera di Commercio Gran Sasso Laga alla presentazione dell’evento con alcuni collaboratori)










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