“Nessuno è troppo povero per non poter donare qualcosa”: con queste parole, il parroco anticamorra don Maurizio Patriciello da Caivano, ha aperto ieri sera una riflessione sulla solidarietà e l’impegno civile. Durante i festeggiamenti per la Madonna del Portosalvo, il sacerdote , ospite di don Luca Torresi, ha tenuto un discorso durato quasi due ore, toccando temi come la giustizia, la pace, il volontariato e il ruolo delle istituzioni.
Don Patriciello ha invitato tutti “a riflettere sul valore della condivisione e dell’aiuto reciproco, sottolineando come anche i gesti più piccoli possano fare la differenza”. Ha poi rivolto un appello ai rappresentanti delle istituzioni, presenti in piazza, affinché si impegnino “a costruire una società più giusta e equa, dove nessuno venga lasciato indietro”.
Il parroco ha inoltre celebrato il lavoro dei volontari, che ogni giorno si dedicano a chi è nel bisogno, come dimostra l’iniziativa di distribuire 200 pizze ai senza tetto di Napoli. “La carità – ha affermato – è il primo gradino della legalità”. (In copertina don Patricello e don Torresi durante l’incontro. Foto sito Comune di Giulianova)










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