I fratelli Mario e Davide Ciaccia tornano in possesso dei 180 milioni di euro che furono loro sequestrati alcuni anni fa. Il provvedimento fu adottato dalla magistratura perchè nel corso di alcuni accertamenti si ritenne la somma troppo ingente rispetto al potenziale economico espresso dalle loro attività.

Ora arriva il dissequestro, disposto dalla Corte d’Appello e annunciato con soddisfazione dall’avvocato Lattanzi che ha curato la vicenda. Lo riporta in cronaca il Corriere della Sera di oggi. In particolare Davide Ciaccia è conosciuto a Teramo per il suo ingresso nel calcio biancorosso. L’imprenditore acquistò la società bucando però l’iscrizione alla Lega Pro “per – si disse allora – inosservanza delle norme vigenti”. Nella foto de Il Centro, i fratelli Ciaccia con le sciarpe del Teramo 1913)


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