Il giovane atleta si è sentito male in casa, a Villa santa Maria. E’ stato subito soccorso dai familiari, ma tutto è stato inutile. Simone Roganti sarebbe dovuto partire nei prossimi giorni per una gara in Belgio e poi il 15 settembre avrebbe poi dovuto partecipare al Trofeo Matteotti a Pescara. Roganti era in procinto di firmare importanti contratti con squadre blasonate. Il presidente della Federazione Ciclistica, Cordiano Dagnoni ha espresso “i sensi del più profondo cordoglio e si stringe commosso ai genitori e familiari tutti per la prematura scomparsa di Simone”. Per chiarire le cause del decesso la magistratura ha tuttavia disposto l’autopsia. (Foto Repubblica)
commenti










Lascia un commento