“Sarà un centro sportivo in grado di ospitare gare nazionali ed internazionali, con un manto nuovo e strutture all’avanguardia”. Maurizio Salvi, presidente dell’Atletica Gran Sasso parla con passione dei lavori che si stanno completando presso il campo Scuola alla Gammarana. Quel campo che lo ha visto protagonista qualche anno fa, come fondista di buon valore e verso il quale attraverso l’associazione che rappresenta, guarda ancora con emozione e affetto. “E’ stato un lavoro meticoloso – ci dice Salvi – solo la preparazione dell’area è stato un compito impegnativo. Abbiamo dovuto bonificare buona parte del terreno, aggredito dalle radici degli alberi e da anni di usura”.
Il costo dei lavori, allo stato, si aggira sugli 830mila euro. 700mila ottenuti con la partecipazione al bando del programma ministeriale Sport & Periferie e 130mila stanziati dal Comune. Questi ultimi serviranno per l’acquisto di nuove attrezzature, dai blocchi di partenza, agli ostacoli, al kit per il salto in alto e così via. L’impegno del Comune, ci dice Salvi, “andrà tuttavia oltre questa somma. La promessa che ci è stata fatta è la concessione di fondi anche per la ristrutturazione della tribuna, con l’istallazione di una tettoia. Siamo sicuri che entro il prossimo anno si terrà fede a quanto promesso”.
Intanto sono già conclusi i lavori presso gli spogliatoi, con la riqualificazione dell’intero stabile. E’ stato istallato un impianto fotovoltaico, un nuovo impianto di riscaldamento e completato il montaggio del cappotto termico “particolare questo – ha aggiunto Salvi – che ci ha permesso di accedere al bando ministeriale”.
Tutti gli sportivi, tuttavia, hanno gli occhi puntati sulla pista. I lavori sono ancora in corso, ma già si può avere un’idea di quel che sarà in futuro. Sembra asfalto ma è gomma. Una miscela innovativa di circa cinque centimetri che sarà a sua volta ricoperta da un granigliato sempre in materiale gommoso di qualche millimetro. E sarà dopo quest’ultimo passaggio che la pista riprenderà il suo colore rosso tradizionale. Gli appassionati si tranquillizzino.
La tabellina di marcia prevede il termine dei lavori e la consegna “chiavi in mano” per fine agosto.
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