Con l’ausilio di un elicottero, due autopompe, due autobotti e due fuoristrada corredati di modulo antincendio è stato domato il nuovo focolaio in contrada Carapollo. La rapidità dell’azione ha impedito che le fiamme potessero avvicinarsi alle abitazioni e al canile. L’elicottero del Reparto volo dei vigili del fuoco di Pescara ha dovuto effettuare numerosi lanci d’acqua con la benna in dotazione. Un aiuto importante è venuto da Gabriele, un ragazzo di 22 anni. Su richiesta del vigili ha tracciato una linea tagliafuoco col suo trattore, tale da non far avanzare il fuoco. E ha funzionato.
Al momento l’incendio è spento e sono state avviate le operazioni di bonifica in collaborazione con una squadra di volontari AIB delle associazione di protezione civile “Gran Sasso d’Italia”, Sezioni di Teramo e Mosciano Sant’Angelo, Cives di Teramo e della protezione civile di Morro d’Oro. L’area interessata, in parte boscata e coperta da macchia mediterranea, ha una superficie di oltre 10 ettari. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri Forestali. Durante la notte sarà mantenuto un presidio attivo per garantire l’attività di vigilanza e controllo.
Rimane la domanda del perchè la zona di Carapollo è spesso soggetta all’innesco di incendi. Dolo? L’ipotesi più probabile e trovare il piromane è un imperativo.
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