C’era speranza oggi di ritrovare Giorgio Lanciotti, disperso da cinque giorni tra le crepe e gli anfratti del Gran Sasso. Il tempo clemente, i cani addestrati, i droni dei vigili del fuoco, i volontari del soccorso alpino, una task force di altissimo livello che sta ispezionando il massiccio palma palmo, una combinazione di persone ed eventi che pareva poter preludere almeno al ritrovamento di un indizio. Qualsiasi segnale che potesse indicare una direzione in cui cercare. Nonostante l’impegno, anche oggi la giornata si รจ chiusa con un amaro insuccesso. Si riprenderร  domani.


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