Si è svolto a Teramo un importante convegno sulla salute mentale dei bambini e degli adolescenti, con la partecipazione di esperti, istituzioni e associazioni del territorio. Il professor Stefano Vicari, noto esperto del settore, ha evidenziato l’allarme crescente per l’aumento di casi di ansia, depressione e comportamenti a rischio tra i giovani, spesso legati all’uso eccessivo di smartphone e social network.

Il Presidente della Fondazione Piero Di Felice ha ricordato la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza dove il termine Salute ricorre nei diversi passaggi del testo del preambolo e in alcuni articoli in cui si evincono i diritti da garantire alle persone di minore età sul piano del loro sviluppo e benessere psico-fisico, della promozione della salute fisica e mentale, della parità di accesso ai servizi, della garanzia di adeguati sistemi di assistenza e protezione.

E’ quindi obiettivo primario odierno di questa Fondazione di origine bancaria quale soggetto no-profit che persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio – ha continuato il Presidente – cercare di sensibilizzare strategie e prevenzione, monitoraggio, diagnosi e trattamenti rispondenti, con alti livelli di qualità, ai bisogni attuali di chi soffre di disturbo mentale, in ogni sua forma“.

La carenza di strutture dedicate alla cura dei disturbi psichiatrici infantili è stata sottolineata come una grave criticità, con l’Abruzzo che risulta ancora privo di posti letto specifici. Il convegno ha offerto l’opportunità di un confronto aperto e costruttivo tra i partecipanti, con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete per affrontare questa emergenza e garantire un adeguato supporto ai giovani in difficoltà.

Al convegno hanno partecipato il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, il Direttore Sanitario della ASL Maurizio Brucchi, il Presidente della Provincia Camillo D’Angelo e la Presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso Antonella Ballone.


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