L’amministrazione comunale di Alba Adriatica in seguito alla violenta rissa avvenuta tra il 25 e il 26 luglio che ha generato preoccupazione tra residenti e turisti, ha risposto con un’intensificazione dei controlli di sicurezza,. In un comunicato stampa, che riportiamo in intesi, l’amministrazione ha ribadito che “la sicurezza urbana è e sarà sempre una priorità dell’azione amministrativa“, e ha illustrato le misure intraprese di conseguenza.
Secondo il comunicato, la Polizia Locale ha già rafforzato la sua attività sin dall’inizio dell’estate, con l’obiettivo di prevenire illeciti e far rispettare le regole. Per promuovere “azioni interforze coordinate e più efficaci“, è stata inoltrata una richiesta formale per la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Nel periodo tra il 4 luglio e il 3 agosto, informa ancora il comunicato, la Polizia Locale ha svolto diverse attività: gestito 98 segnalazioni dei cittadini, effettuato 18 controlli specifici contro l’abusivismo e 17 servizi a piedi. Sono stati registrati anche 11 sinistri stradali e sono state elevate 391 sanzioni. Nel solo fine settimana dell’1 e 2 agosto, sono state gestite diverse segnalazioni, elevate 57 sanzioni e identificati “alcuni soggetti nell’ambito dell’attività preventiva“.
L’amministrazione ha voluto lanciare un messaggio ai cittadini, affermando di essere “perfettamente consapevoli delle criticità emerse” e di agire “con determinazione e nel rispetto dei ruoli e delle competenze“. Il comunicato conclude che la città non intende “rassegnarsi a una gestione disordinata dello spazio pubblico” e che le attività di controllo continueranno e saranno ulteriormente intensificate per garantire un’estate serena.









